Osteogenics Biomedical Inc introduce la tecnologia ibrida di membrane CYTOPLAST® in PTFE. Il nuovo disegno testurizzato TXT-200 permette di moltiplicare di 2,5 x la superficie disponibile per l’integrazione tissutale; i micropori < 3 µm del lato interno prevengono la migrazione batterica in caso d’esposizione e permettono la diffusione di molecole organiche ed ossigeno.
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Fig. 1
La nuova superficie esterna testurizzata TXT in PTFE ad alta densità (dPTFE) presenta fossette esagonali che aumentano di 2,5 x l’area disponibile per l’integrazione tissutale (fig. 2). La superficie ultrastrutturale dello strato inferiore (fig. 3) è provvista di nanopori inferiori ai 3 μm (A) che prevengono la migrazione dei batteri e di cellule indesiderate ma consentono la diffusione di molecole organiche ed ossigeno. Le nuove membrane Cytoplast TXT-200 e Ti-250 (rinforzate al titanio) grazie alla loro doppia tecnologia permettono l’integrazione tissutale in modo da ridurre il rischio d’esposizione e la retrazione del lembo; nel contempo offrono una protezione contro i batteri nel caso si espongano e una rimozione facilitata. Per la loro impermeabilità batterica anche in caso d’esposizione, si sono dimostrate ideali anche in applicazioni, come i siti post estrattivi, dove la chiusura primaria è difficile da conseguire.
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Fig. 2
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Fig. 3